Nei disegni dei bambini: gioco e apprendimento

Vuoi conoscere l’origine e l’evoluzione della traccia e del disegno di un bambino?
Vuoi sapere come stare accanto ai piccoli sostenendo la loro libertà di espressione?
Quali atteggiamenti e parole possiamo usare per crescere bambini e bambine liberi da condizionamenti?

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Il Closlieu: un tempo e uno spazio per essere: seminario sul lago di Garda

Sulle colline moreniche del lago di Garda si trova il mio Closlieu, in uno spazio in aperta campagna a 10′ minuti dal lago e 20′ dalla bellissima città di Verona.
L’idea di proporre un seminario a metà luglio nasce dal fatto che si possa usufruire di un tempo più rilassato per approfondire gli studi e le scoperte dell’educatore franco-tedesco Arno Stern, considerando che il “tempo” è uno dei temi fondamentali vissuti nel Closlieu. Continua a leggere

Progetti di libertà e nuove pratiche educative…naturalmente nel bosco

Da incontri inattesi e non programmati nascono a volte i progetti più belli.
Quello che vi voglio raccontare è uno di questi!

Il 30 settembre, 1 e 2 ottobre da una delle meravigliose terrazze sul Garda Trentino, si terrà un weekend dedicato ad adulti e bambini, per scoprire le meraviglie dell’apprendimento attraverso il gioco: parole, movimento, colori e albi illustrati accompagneranno i partecipanti in cammini diurni e notturni. Accolti da Andrea e coccolati dalla buona cucina del cuoco Saverio, si potrà dormire al Rifugio o nella Baita Floriani, dimora del famoso poeta dialettale trentino. Continua a leggere

Un percorso per educatori di Nuova Pedagogia anche a Verona

È stata l’arte?
Un’ideale comune?
O un’insolita alchimia?
Fatto sta che tra me e Adele è nata subito una grande intesa!

Pedagogia, un'arte in divenire Adele CaprioAdele Caprio regista, una laurea in lingue e una in psicologia. Autrice del report “Pedagogia, un’arte in divenire” (Anima Edizioni) è invitata da gruppi di genitori e associazioni in giro per l’Italia. Con le Tavole Rotonde da modo di ampliare il confronto su un tema di vitale importanza: una Nuova Pedagogia per il cambiamento. Perciò sono andata a trovarla presso la sede dell’Associazione Le Nuvole a Civita Castellana (Viterbo).
Adele, così semplice e diretta, ha accolto subito la mia proposta di iniziare una collaborazione con l’associazione che presiedo. E così è nato il sodalizio.

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La natura del bambino e il bambino nella natura. Visita alla Scuola nel Bosco di Verona

Scuola nel Bosco di VeronaHo sempre seguito le mie inclinazioni artistiche ma negli ultimi anni, iniziando a lavorare con i bambini, mi sono sempre di più occupata di educazione, scoprendo una passione profonda per la pedagogia.  Aprirmi all’approfondimento degli studi di Arno Stern ha significato per me accostarmi ad un pensiero ecologico. Un’ecologia dell’infanzia come la intende Andrè Stern (figlio dell’educatore francese Arno Stern). Un modo di approcciarsi al bambino e alla bambina rispettandone i bisogni essenziali, partendo da una fiducia incondizionata nelle sue capacità e prendendo atto che l’entusiasmo è il “motore” che muove lo sviluppo dell’essere umano. È proprio partendo da qui che possiamo scoprire che rispettando la nostra natura ci possiamo aprire alla cura degli altri esseri viventi e dell’ambiente che abitiamo. Continua a leggere

Il gioco del dipingere nel Closlieu “palestra di vita” dove si coltiva entusiasmo

Educazione significa "trarre fuori" Oggi la parola educazione ha perso il suo significato originario: ci siamo dimenticati che “educazione” deriva dal verbo latino educere che significa “trarre fuori”Troppo spesso con educazione intendiamo una trasmissione di saperi e per questo la associamo alla parola “insegnamento” intendendo così un insieme di conoscenze della realtà da “mettere dentro”. E questo “mettere dentro” crea confusione nel bambino che non riesce più a distinguere ciò che può e vuole fare da ciò che gli altri si aspettano da lui.
Nell’adulto questo condizionamento causa un dualismo che mette a repentaglio il raggiungimento della felicità! Continua a leggere

Il linguaggio dell’infinito: segni e tracciati della memoria cellullare

Oggi la conoscenza e la comunicazione con  il mondo esterno è divenuta più importante della scoperta del nostro mondo interiore. Questo squilibrio ha causato una crisi dell’identità umana senza precedenti. Abbiamo perso la capacità di ascoltare in profondità i nostri reali bisogni e desideri perché l’era della comunicazione ha invaso ogni ambito della nostra vita.
Diventa sempre più necessario cercare tempi e spazi per ricondurre l’uomo e la donna a ritrovare la propria essenza, la strada verso sé stessi.

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Ecologia dell’infanzia

WORKSHOP CON ANDRÉ STERN

Il 28 giugno a Vicenza ho partecipato al “Workshop con Andrè Stern (figlio dell’educatore tedesco Arno Stern creatore del Closlieu). Andrè è promotore del movimento “ecologia dell’infanzia” e direttore dell’Istituto “Arno Stern”, laboratorio di osservazione e preservazione delle inclinazioni naturali del bambino. Il giorno prima aveva partecipato al TEDx nella stessa città portando un prezioso contributo sulla propria esperienza di vita.
Ad organizzare l’evento Enrico Tagliapietra (parte del team di TEDx Vicenza)  e l’amica Praticien Maria Pia Sala dell’Atelier della Traccia. Per la traduzione (da francese a italiano) Giovanni Cereghetti (organizzatore dei seminari di Arno Stern a Mendrisio – Svizzera) Continua a leggere

“Felice come un bambino che dipinge”: approfondimenti per una pedagogia alternativa

Felice come un bambino che dipinge  di Arno Stern“Felice come un bambino che dipinge” scritto da Arno Stern educatore tedesco creatore del Closlieu e ricercatore della traccia naturale insita nell’uomo: la “Formulazione”. Il libro è stato donato alla biblioteca di Sona VR e inserito nel “Sistema Bibliotecario della Provincia di Verona”. E’ quindi a disposizione della comunità per quanti volessero approfondire la pratica pedagogica che rende il Closlieu un luogo in cui la libertà di espressione rafforza la persona nella sua identità. Un luogo in cui scoprire un nuovo modo di relazionarsi agli altri vivendo l’indipendenza dal giudizio e da ogni forma di competizione.
Un libro illuminante sotto il profilo pedagogico che mette al centro il rispetto per la persona e che pone l’adulto difronte al bambino con uno sguardo nuovo.
Barbara Arduini