Il piacere della pittura ai tempi del coronavirus

Barbara Arduini
In questo momento particolare il mio pensiero non può non andare ai bambini …a tutti i bambini fino ai 100 anni di età!
Dipingere è una necessita dell’essere umano e lasciar sgorgare la traccia in modo naturale, oggi più che mai, può essere d’aiuto a tutti. Ci aiuterà a mantenere una connessione forte con la nostra interiorità.
Ora che possiamo godere di un tempo più rallentato avremo la possibilità anche a casa di ritrovare il piacere di dipingere insieme ai nostri bambini anche noi adulti.
 
Ecco cosa si può fare a casa in attesa di poter vivere l’esperienza unica e magica del Closlieu.

⭐️ Prepariamo qualche colore a tempera, uno in ogni contenitore con annesso pennello
 
⭐️ Se avete la possibilità attrezzatevi a dipingere in verticale: il braccio sarà più libero di seguire il suo fluire se non dovete bloccarlo appoggiandolo sul tavolo
 
⭐️ Iniziate a dipingere ognuno sul proprio foglio (il foglio è uno spazio personale, rispettiamolo senza fare interventi sul foglio dell’altro, resistiamo alla tentazione di intervenire anche quando ci viene detto “Me lo disegni tu? Non sono capace…”)
 
⭐️ Lasciamo la libertà alla traccia di esprimersi attraverso i gesti senza COMMENTARE e GIUDICARE il mio dipinto e quello di chi sta dipingendo con me
 
⭐️ Tenete presente che NON ESISTONO ERRORI: la traccia che esce dai movimenti del braccio sul foglio è spontanea e naturale. Accogliere e rispettare la traccia del bambino/a manda un messaggio forte e inequivocabile: “Tu sei adeguato” “Vai bene così come sei”
 
⭐️ ATTENZIONE ALLE LODI
Ai vostri bimbi meglio dire “Bravo/a, stai lavorando bene!” piuttosto che “Bravo/a, che bel disegno che hai fatto!”.
Manteniamo così l’attenzione invece che sul prodotto, sull’esperienza piacevole del gioco e dell’impegno…
non spegneremo così il loro innato entusiasmo
 
Dedicate molto tempo a questa attività, non fermatevi al primo dipinto
 
BUON DIVERTIMENTO A TUTTI!!!
Barbara